La risposta ai siti pro anoressia arriva proprio dalle ragazze in cura per questa patologia.

La  realtà di internet ospita siti che, alla stregua dei virus, tentano di diffondere consigli per come ammalarsi di un disturbo dell’alimentazione. Si trovano frasi come: “essere magri è più importante di essere sani”, “non puoi mangiare senza sentirti colpevole” , “muori di fame, fai di tutto per essere magra” e altre dettagliate e raccapriccianti esortazioni.
La risposta ai siti pro ana, dove ana sta per anoressia nervosa, arriva proprio dalle ragazze in cura per questa patologia che hanno escogitato un decalogo, ossia un “antivirus” contro i siti che inneggiano all’anoressia .
L’idea di trasformare i “destinatari dell’intervento” in ideatori e conduttori di iniziative educative sul modello dell’ “educazione tra pari” può essere davvero vincente.
I dieci comandamenti contro i disturbi dell’alimentazione sono stati  infatti stilati dalle ragazze in cura presso l’AIDAP (associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso) di Adrano (CT)  e Oliveri (ME) il cui responsabile è il Dott. Francesco Iarrera.
I “pari che educano i pari” sono persone appartenenti allo stesso gruppo sociale che trasmettono valori, modelli di comportamento, informazioni  a soggetti simili per età o stato. In questo caso si tratta di persone che hanno in comune un disturbo alimentare, laddove chi ha deciso di seguire un trattamento specifico per questa patologia vuole anche rendersi attivo e utile nei confronti di altri giovani che ne sono affetti o che sono a rischio di soffrirne.
Il messaggio lanciato è forte e chiaro e allora diffondiamo con ogni mezzo e ringraziamo queste ragazze straordinarie, ricordando che “non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza ( W.Goethe):

I DIECI COMANDAMENTI CONTRO I DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE:

  1. Essere magri non significa essere belli.
  2. Avere fame è un diritto, mangiare è un dovere!
  3. Noi non siamo il nostro peso, la bilancia non misura il nostro valore come persone.
  4. Usiamo lo specchio solo per ammirarci.
  5. I disturbi alimentari vanno presi a morsi.
  6. Una buona mamma non augura alla propria figlia un disturbo alimentare.
  7. Nessuna figlia vorrebbe vedere la propria madre con un disturbo alimentare.
  8. Bisogna essere magri ma sani.
  9. Le persone magre e sane non contano le calorie.
  10. Avere un disturbo alimentare significa essere schiavi di precisi pensieri e comportamenti, la vera forza è venirne fuori.