CARO MARIO, SIAMO ALLA FINE DEL NOSTRO PERCORSO DI DIETOTERAPIA, VISTI I RISULTATI OTTENUTI NONOSTANTE UN QUADRO CLINICO COMPESSO, SONO QUI A CHIEDERTI DI CONDIVIDERE LA TUA ESPERIENZA CON I LETTORI DEL MIO SITO. RACCONTACI QUALCOSA DI TE E COSA TI HA SPINTO A INTRAPRENDERE QUESTO CAMMINO.

Ciao, ho 46 anni e vivo a Genova. Nella mia vita non sono mai stato magro, soprattutto perché adoro (molto) mangiare. Mi piace molto anche cucinare e stare dietro ai fornelli, nel tempo libero. Per questo il mio peso negli anni è sempre stato in aumento. Nel 2009 poi, a seguito di tiroidectomia, è arrivata la ciliegina sulla torta: nel giro di nemmeno un anno mi sono ritrovato a pesare 20 Kg in più. Devo dire che non ho mai avuto grandi problemi (complessi) per il mio peso, nel senso che non mi è mai importato tanto essere grasso, quindi non avevo nessuna intenzione di fare qualcosa. Semplicemente pensavo che ero così e non ci potevo fare niente. Oltretutto avevo provato diverse volte a “fare la dieta” ma sempre senza risultati. E per questo sono arrivato a pesare 106 Kg. A questo punto è intervenuto un nuovo problema: le apnee da sonno. Ho sempre avuto il problema di forte russamento (con rari episodi di apnee notturne, riferitemi da mia moglie che si svegliava di notte per il rumore) ma nell’ ultimo periodo erano diventate ingestibili. Gli ultimi due mesi di notte mi svegliavo ogni 20 minuti. Dopo una visita al centro di sonno mi è stata prescritta la C-Pap (maschera da tenere sul viso tutta la notte che forza il respiro) vita natural-durante, e il consiglio (molto consiglio !!) di perdere almeno 10 Kg, meglio se 20.
Ecco qual’è stata la spinta principale che mi ha fatto decidere di riprovarci! Da qui ad arrivare da Emanuela (trovata su internet) il passo è stato breve. Emanuela mi ha indicato quella che era la dieta migliore per me e ha impostato anche quello che doveva essere il traguardo raggiungibile in maniera facile e senza pressioni o stress, ovvero di perdere 10 Kg in 6/9 mesi invece dei 20 che avevo chiesto. Se infatti mi avesse accontentato sul traguardo credo che avremmo fallito. Dopo questi ultimi 8 mesi infatti sono riuscito (ovviamente con alti e bassi) a mantenere il peso raggiunto, e adesso (dopo le ferie) posso provare a ricominciare per perdere gli altri 10 chili, come desideravo dall’ inizio.

IN 9 MESI HAI PERSO 11 kg CON UNA DIETA PER DIABETE ED IPERTENSIONE ED AL MOMENTO SONO 8 MESI CHE MANTIENI I RISULTATI OTTENUTI.
DAL TUO PUNTO DI VISTA COSA HA VERAMENTE FUNZIONATO? QUALI SONO STATE LE ABITUDINI ALIMENTARI E I CAMBIAMENTI NEL TUO STILE ALIMENTARE CHE SI SONO DIMOSTRATI VINCENTI AL FINE DI RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI DIMAGRANTI?

Se devo essere sincero all’inizio (i primi mesi) ho sempre seguito scrupolosamente (al grammo) le quantità di cibo previste dalla dieta (si ogni tanto qualche “sfizio” me lo toglievo, ma regolandomi di conseguenza e diminuendo le quantità il pasto successivo o il giorno seguente). Riuscivo quindi a regolarmi abbastanza bene con le quantità senza usare la bilancia per pesare esattamente i cibi.
Col passare dei mesi, invece, soprattutto quando ho cominciato a sentirmi meglio (riuscivo di nuovo a dormire senza problemi) ho cominciato ad essere meno rigoroso. Nonostante questo sono sempre riuscito ad “autoregolarmi”, ovvero se un giorno sgarravo rimediavo i giorni seguenti. Devo dire che il punto principale che mi ha aiutato nella dieta è stata la quantità di cibo che prevedeva la dieta. La maggior parte delle diete ti fanno fare la fame. Con la dieta di Emanuela, invece, devo dire che continuavo a mangiare molto. Solo che mangiavo in maniera corretta. E potendo mangiare le verdure senza limiti riuscivo sempre ad avere dei pasti abbondanti. Cosa che non mi ha fatto pesare molto il regime di dieta.
“last but not least” (per ultimo ma non meno importante, anzi…) non posso fare altro che ringraziare mia moglie per l’aiuto che mi ha dato seguendomi e incoraggiandomi e per la pazienza che ha avuto (e che ha sempre) per stare vicino a una persona come me :). Grazie Francesca !!!

DURANTE QUESTI DUE ANNI, CI SONO STATE DELLE DIFFICOLTA’ O DELLE RESISTENZE AL CAMBIAMENTO? COME LE HAI SUPERATE? QUALI TUE RISORSE TI SONO STATE DI AIUTO?

Beh, i momenti di difficoltà ci sono stati. E me ne accorgevo ogni volta che mi discostavo dal peso programmato. Ad esempio Emanuela aveva consigliato di pesarmi solo una volta alla settimana. Io invece ho preso l’abitudine di pesarmi tutte le mattine. Ogni giorno, infatti, DOVEVO pesare “al massimo” come il giorno precedente. Se per due giorni di seguito il peso era superiore significava che avevo sbagliato qualcosa, e in questo caso mi rimettevo a seguire scrupolosamente la dieta, magari diminuendo per un giorno di poco le quantità (ad esempio se la dieta prevedeva 100 grammi di pasta a mezzogiorno e 70 gr. di pasta la sera, per un giorno o due ne mangiavo solo 70 gr. sia a pranzo che a cena). E devo dire che il sistema ha funzionato abbastanza bene.

PER CONCLUDERE, QUALE CONSIGLIO SPASSIONATO TI SENTIRESTI DI DARE A COLORO CHE INTENDONO INIZIARE UN PERCORSO DIMAGRANTE?

Se una persona ha deciso di mettersi a dieta significa che c’è stato qualcosa che lo ha spinto a farlo (potrebbe essere un problema di salute, come nel mio caso, oppure solo un senso di disagio per il proprio stato di sovrappeso, o altri ancora). Qualunque sia il motivo che lo ha spinto significa che probabilmente è deciso a farlo (essere obbligati da qualcuno, infatti, secondo me non può portare che al fallimento).
Avere vicino una persona che ci facilita il compito con una dieta equilibrata e abbondante (se siamo grassi significa che ci piace mangiare, giusto?) è un aspetto che rende la dieta di sicuro successo. Se poi, come me, ti piace mangiare, sono dell’idea che non bisogna privarsi del tutto dei piaceri della vita. Se una cosa mi piace, non mi faccio problemi, remore o sensi di colpa. Me la mangio con gusto. Il giorno dopo rimedierò con un piccolo sacrificio alla mia voglia appena soddisfatta. L’importante è che queste voglie restino solo un “una-tantun” e non delle abitudini.

GRAZIE MARIO, È STATO UN PIACERE LAVORARE CON TE, BUON PROSEGUIMENTO!
Foto_Mario_Mandina rid